Regolamento del Percorso Comandanti approvato dall’Assemblea Permanente dei Comandanti della Compagnia
PREMESSA: Comandanti, progetti, idee
La Compagnia dell’Altura è costituita dai suoi comandanti e dai suoi equipaggi , dai progetti che questi portano avanti, e da un Regolamento che con poche e semplici linee ne determina la forma ( le idee).
E’ stata scelta una struttura ridotta all’essenziale ( niente segreteria, niente sede fisica) per avere la massima leggerezza nel muoversi e nell’agire, e perchè nessuna risorsa di energia, idee o economica vada dispersa in strutture, invece che in navigazione.
La Compagnia dell’Altura non è una associazione e non persegue fini di lucro, i costi delle attività organizzate al suo interno saranno divise tra i partecipanti. Le eventuali attrezzature divise tra chi le utilizzerà, non ci sono dipendenti nè stipendiati.
E’ semplicemente un gruppo di appassionati che organizza crociere e navigazioni, si divide i costi e si serve di un metodo organizzato e ordinato per conservare e mettere a frutto e a disposizione le competenze che ha acquisito, siano esse tecniche, logistiche, o database di charter, appoggi, marina, partner di ogni tipo.
L’energia della COMPAGNIA DELL’ALTURA è appunto costituita dai suoi Comandanti, i quali si trovano virtualmente sul web , nelle pagine del sito della Compagnia , dove propongono i loro programmi di navigazione. Rotte, barche, equipaggi e ogni aspetto organizzativo sarà oggetto di confronto e discussione, ma non sarà fine a se stesso! L’obiettivo sarà sempre e solo quello di salire a bordo, per i marinai esperti e per i neofiti, per chi vuole migliorarsi, per chi vuole imparare, per chi invece ha qualcosa da insegnare, poco o moltissimo che sia.
Ogni attività organizzata e divulgata dalla COMPAGNIA DELL’ALTURA sarà caratterizzata da un preciso e comune modo di vivere il mare, all’insegna della sicurezza, della competenza, del rispetto dell’ambiente e della vita a bordo. E, naturalmente, rigorosamente A VELA!!!
Sul sito saranno proposte rotte, organizzati equipaggi, discusse barche, tecniche, esperienze, sulla base di anni di lavoro, miglia percorse, livello qualitativo alto.
Ogni competenza e esperienza dei nostri Comandanti verrà offerta e proposta ai marinai meno esperti. Ogni crociera organizzata su misura del suo equipaggio. Ogni equipaggio troverà nella Compagnia la sua giusta crociera.
L’Assemblea Permanente dei Comandanti della Compagnia dell’Altura
approva il regolamento, ne sovrintende la esecuzione, con i poteri di sancire, approvare e modificare quanto in esso previsto.
Il Comitato Tecnico formula proposte relative agli argomenti indicati dal regolamento e delibera nelle materie tecniche dallo stesso previste.
I Comandanti assumono le decisioni e formulano le proposte ad essi riservate dal regolamento.
- Finalità e Definizioni
Art. 1)
a) E’ finalità della Compagnia dell’Altura la diffusione dei valori, dei criteri ed dei metodi della Federazione Italiana della Vela per la navigazione d’altura, ispirandosi alle organizzazioni della navigazione da diporto che hanno diffuso la conoscenza del mare intesa come come: paesaggio, ambiente naturale da rispettare e difendere, stile di vita e sottomissione alle condizioni meteorologiche da cui derivano comportamenti consapevoli, solidali e ispirati a mutua assistenza.
b) Le finalità di questo regolamento sono: a) lo sviluppo delle competenze nautiche degli equipaggi aderenti alla Compagnia dell’Altura nell’ambito della navigazione con yacht per apprendere le tecniche di governo delle imbarcazioni in altura e su lunghi percorsi; b) la sensibilizzazione dei marinai sugli argomenti e le tecniche per assicurare la sicurezza degli equipaggi e delle imbarcazioni; c) la creazione di percorsi di apprendimento sui temi della sicurezza, della conduzione tecnica, del governo delle imbarcazioni, e) creare le migliori condizione per la realizzazione dei programmi di navigazione dei comandanti.
Art 2)
Definizioni.
b) Comitato Tecnico: come definito all’art. 4.
d) Comandante: come definito dall’art. 9, alla voce corrispondente;
e) Capobarca: come definito dall’art. 9, alla voce corrispondente;
f) Organizzazione: l’insieme delle attività di programmazione e di esecuzione, entro gli indirizzi deliberati dall’assemblea dei Comandanti.
- l’assemblea Permanente dei Comandanti
Art. 3
a) L’Assemblea delibera gli indirizzi della Compagnia per il perseguimento delle
finalità di cui all’art. 1
b) approva i programmi annuali, comuni, delle crociere, delle regate e delle manifestazioni alle quali partecipano gli aderenti alla Compagnia;
c) sancisce le decisioni del Comitato Tecnico e la attribuzione della qualifica di Comandante.
d) autorizza, a titolo gratuito e per un tempo determinato, persone fisiche in possesso del profilo tecnico di comandante della Compagnia dell’Altura ad utilizzare i segni distintivi della stessa, per la ideazione, progettazione e realizzazione di attività coerenti con le finalità ed i principi di questo regolamento. E’ causa di revoca dell’autorizzazione l’utilizzo dei suddetti segni distintivi per fini imprenditoriali, commerciali o di lucro.
- Il Comitato Tecnico Istruttori FIV Yacht e Monotipi
Art. 4)
Il Comitato Tecnico Istruttori FIV Yacht e Monotipi è composto dai Comandanti in possesso della qualifica di istruttore Yacht e Monotipi della Federazione Italiana della Vela, e di altre organizzazioni di pari livello di seguito indicato come Comitato Tecnico.
Art. 5)
Il Comitato Tecnico propone:
• all’Assemblea Permanente dei comandanti i programmi annuali, comuni, delle attività, delle crociere, delle regate e delle manifestazioni alle quali partecipano gli equipaggi della Compagnia.
Il Comitato Tecnico delibera:
• in ordine ai programmi didattici, ai profili tecnici, ai passaggi di qualifica, nell’ambito del Percorso Comandanti ed ogni altro aspetto relativo a quest’ultimo ;
Il Comitato Tecnico si mette a disposizione del comandante di turno per fornire , se del caso, opportune istruzioni, informazioni, supporto.
Art. 6)
Il Comitato Tecnico nomina un Coordinatore, il quale ne dirige la attività.
Le riunioni del Comitato Tecnico sono convocate dal Coordinatore con un preavviso di almeno tre giorni, le riunioni sono valide quando vi partecipano almeno tre componenti e delibera a maggioranza dei partecipanti.
Le riunioni sono aperte a tutti gli aderenti alla Compagnia.
Le deliberazioni devono risultare dal verbale della riunione sottoscritto dal coordinatore e da un partecipante alla riunione con funzioni di segretario.
- Percorso Comandati
Art. 7) Il percorso comandanti ha lo scopo di selezionare i comandanti , di seguirne la formazione, tenere aggiornati i curricula degli iscritti agli albi, promuovere corsi di aggiornamento.
Il percorso comandanti è riservato ai marinai del diporto della Compagnia.
Art. 8)
I profili tecnici del percorso comandanti sono :
SCUOLA VELA
I candidati in possesso di questa qualifica si sono appena avvicinati o si vogliono avvicinare al Percorso ma non hanno competenze specifiche né in termini di esperienza né di carattere tecnico.
EQUIPAGGIO COMPETENTE
I candidati in possesso di questa qualifica hanno maturato una discreta esperienza come membro di equipaggio, si destreggiano nei vari ruoli, e hanno raggiunto un livello soddisfacente sia a livello tecnico che di esperienza di navigazione
SECONDO DI BORDO
I candidati in possesso di questa qualifica hanno maturato l’esperienza sufficiente per affiancare un Comandante in tutte le sue funzioni, e di sostituirlo durante i turni di riposo, senza però assumersi la responsabilità del comando.
CAPOBARCA: Comandanti per attività d’iniziativa privata.
I marinai in possesso di questa qualifica, oltre che essere in possesso del titolo richiesto dalla legge per l’utilizzo dell’imbarcazione utilizzata, dovranno aver acquisito le conoscenze e l’esperienza necessaria per garantire la sicurezza dell’equipaggio e il corretto uso dell’imbarcazione e delle attrezzature a lui affidate.
COMANDANTE: Un comandante deve essere in possesso dei certificati O.S.R. o di certificazioni ritenute equivalenti dalla Compagni dell’Altura e certificato B.L.S.D. e deve partecipare attivamente e con costanza alle occasioni e alle iniziative di aggiornamento sulla sicurezza in mare e sulle tecniche di navigazione organizzate o consigliate dalla Compagnia dell’Altura.
I Comandanti in possesso di questa qualifica rappresentano, prima che se stessi, la Compagnia dell’Altura, durante lo svolgimento delle proprie attività sia a bordo che a terra.
Essi sono garanti dell’immagine della Compagnia e del grado di sicurezza che la Compagnia assicura ai propri marinai e agli ospiti, durante lo svolgimento delle varie attività a bordo e a terra.
Ciascun comandante promuove attraverso il sito internet della Compagnia dell’Altura i propri progetti di navigazione coerenti con le finalità ed i principi di questo regolamento.
Art. 9)
I livelli tecnici, le qualifiche e gli incarichi sono assegnati dal Comitato Tecnico secondo apposite griglie di valutazione e prerequisiti da questa predisposte e avvalendosi delle informazioni raccolte secondo i sottoindicati canali :
• Al termine di un weekend d’accesso al Percorso Comandanti gli istruttori presenti redigono un profilo per ogni partecipante che viene inviato al Comitato Tecnico;
• I comandanti abilitati, al termine di una esperienza di navigazione, trasmettono al Comitato Tecnico il profilo di ciascun componente dell’equipaggio;
• Esperti velisti di comprovata esperienza spediscono al Comitato Tecnico un curriculum nautico velico che mette in evidenza le proprie capacità a ricoprire il ruolo di comandante, ovvero su semplice richiesta del marinaio e su conoscenza diretta del Comitato Tecnico, anche presentato direttamente dall’Assemblea dei comandanti.
Art. 10)
Il Comitato Tecnico provvede alla tenuta del libretto elettronico di navigazione di ciascun partecipante al percorso comandanti.
- Uso delle Imbarcazioni
Art. 11)
Le imbarcazioni utilizzate dai comandanti della Compagnia devono essere provviste delle dotazioni di sicurezza obbligatorie e di quelle che Il Comitato Tecnico ritiene necessarie.
Art. 12)
Ciascuna imbarcazione, utilizzata dai comandanti della Compagnia, deve essere dotata di un Libro di bordo della Compagnia dell’Altura.
Il Libro di bordo è compilato dal capo barca o dal Comandante. In esso devono risultare la data e l’ormeggio di consegna della imbarcazione, le verifiche effettuate, l’eventuale passaggio di consegne dal comandante precedente, lo stato generale dell’imbarcazione, gli eventi che riguardano lo scafo, le attrezzature e le dotazioni, con particolare riferimento al governo ed alla sicurezza della stessa, i membri dell’equipaggio, la descrizione della navigazione, i porti, le baie e gli ormeggi frequentati, ogni altra informazione utile alla sicurezza della imbarcazione ed alla incolumità e alla soddisfazione dell’equipaggio.
Nota 1)
Il weekend d’accesso al Percorso Aspiranti Comandanti, rappresenta l’inizio ufficiale del processo formativo di coloro che desiderano diventare Comandanti della Compagnia dell’Altura.
Si tratta di due giornate, gestite dagli Istruttori del Comitato Tecnico, in cui il candidato viene sottoposto a test teorici e prove pratiche in mare per determinare il suo livello di preparazione ed esperienza e, soprattutto, per individuare il percorso formativo adatto a raggiungere l’obiettivo preposto.
Il weekend d’accesso al Percorso Aspiranti Comandanti è anche il momento di passaggio di qualifica per i candidati già inseriti nel processo formativo, secondo le indicazioni dei Comandanti Istruttori che hanno seguito i candidati nelle iniziative formative previste.
L’accesso al Percorso è aperto a tutti i marinai della Compagnia, e a qualunque livello di preparazione ed esperienza, quindi sono ammessi anche candidati neofiti.